finanziatori

Progetto

progetto Il progetto ARTECOM – Arte, Tecnologia e Comunità è promosso dall’Università degli Studi dell’Aquila, ente capofila dell’iniziativa, in collaborazione con l’Università degli Studi di Teramo e il Conservatorio Afredo Casella dell’Aquila, istituzioni che contribuiscono con competenze multidisciplinari nei settori della ricerca tecnologica, dell’innovazione digitale e della formazione artistico-musicale.

progetto

Il progetto ARTECOM – Arte, Tecnologia e Comunità è promosso dall’Università degli Studi dell’Aquila, ente capofila dell’iniziativa, in collaborazione con l’Università degli Studi di Teramo e il Conservatorio Afredo Casella dell’Aquila, istituzioni che contribuiscono con competenze multidisciplinari nei settori della ricerca tecnologica, dell’innovazione digitale e della formazione artistico-musicale. Al fianco di queste realtà accademiche, il progetto si avvale del contributo Consorzio Nazionale Interuniversitario per le Telecomunicazioni (CNIT), che fornisce un apporto scientifico nell’ambito delle telecomunicazioni e delle tecnologie digitali avanzate, e del Consorzio Universitario per l’Economia Industriale e Manageriale (CUEIM), impegnato nelle attività di analisi del territorio e di disseminazione dei risultati.
L’iniziativa è stata finanziata nell’ambito dell’Avviso pubblico per la selezione di proposte progettuali presentate da università pubbliche ed enti pubblici di ricerca localizzati nelle regioni del Mezzogiorno, inserendosi nelle attività di ricerca, sviluppo e sperimentazione dell’Ecosistema RAISE (Robotics and AI for Socio-Economic Empowerment). Il progetto rientra nelle azioni del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), Missione 4 – Istruzione e Ricerca, componente 2, “Dalla Ricerca all’Impresa” – Investimento 1.5, con il sostegno dell’Unione Europea – NextGenerationEU.

obiettivo del progetto

L’iniziativa nasce con l’intento di promuovere l’inclusione sociale attraverso l’utilizzo delle nuove tecnologie digitali applicate all’arte e alla cultura. Il progetto prevede la creazione di installazioni multimediali interattive dislocate negli spazi urbani della città de L’Aquila, concepite per favorire la fruizione inclusiva del patrimonio culturale da parte della cittadinanza, con una particolare attenzione a bambini e adolescenti che, a causa di fragilità economiche e sociali, hanno un accesso limitato alle esperienze artistiche.
L’integrazione tra tecnologie digitali avanzate, intelligenza artificiale e forme espressive innovative permette di trasformare la città in un laboratorio culturale diffuso, in cui la partecipazione attiva diventa il motore di una fruizione artistica dinamica e inclusiva. Il progetto intende valorizzare il territorio attraverso esperienze multimediali immersive, in grado di stimolare il coinvolgimento della comunità locale e di rafforzare il legame tra i cittadini e la propria identità culturale.

progetto-1

impatto e benefici per la comunitÀ

progetto-2

Il progetto si propone di generare un impatto significativo sul tessuto urbano e sociale, favorendo un nuovo modello di fruizione culturale basato sulla partecipazione attiva e sull’uso delle tecnologie digitali. La creazione di installazioni interattive rappresenta un’opportunità per ampliare l’accesso alla cultura e per ridurre il divario socio-economico nell’ambito delle esperienze artistiche.
L’iniziativa promuove il coinvolgimento della comunità attraverso un approccio che valorizza il dialogo intergenerazionale, offrendo a giovani e adulti la possibilità di esplorare nuove forme di espressione artistica e di condivisione del patrimonio culturale. L’integrazione delle informazioni urbane nelle installazioni consente inoltre di rafforzare il legame tra cittadini e territorio, trasformando la città in un ambiente dinamico in cui le nuove tecnologie diventano strumenti per la costruzione di un’identità culturale condivisa.
In questa prospettiva, ARTECOM si configura come un modello innovativo di valorizzazione del patrimonio artistico e culturale, ponendosi come esempio di buone pratiche nel contesto della trasformazione digitale delle città. L’iniziativa si propone di favorire l’inclusione sociale, la crescita personale e la partecipazione collettiva, contribuendo alla creazione di una società più equa, consapevole e aperta alla sperimentazione di nuove forme di espressione e interazione culturale.